Cabine di Media Tensione
Dall’entrata in vigore della norma CEI 0-16 nel settembre 2008 sono state chiarite e uniformate a livello nazionale le indicazioni sulle regole tecniche da adottare per le connessioni alle reti di media tensione.
Lo scopo della norma è stato quello di migliorare la qualità della fornitura di energia elettrica per clienti connessi alle reti MT e sono stati avviati una serie di interventi di adeguamenti degli impianti esistenti, stabilendo anche benefici economici per l’utente attraverso indennizzi forfettari in caso di mancanza di tensione di rete per più di tre minuti.
Le successive versioni della CEI 0-16 sono state un’evoluzione naturale e necessaria, anche a fronte del proliferare di utenti attivi e delle disposizioni di Terna (Allegato A.70) in merito ai dispositivi di interfaccia (DDI).
Nella logica delle “smart grid” verso la quale stiamo procedendo, è necessario che il sistema del singolo utente si adegui dinamicamente alle perturbazioni che si possono manifestare in rete. Ne sono un esempio le nuove configurazioni impostate dai produttori di interfacce e l’implementazione dello sblocco voltmetrico in caso di utenze attive.
Perchè provvedere all’adeguamento delle proprie cabine MT?
I motivi sono differenti a seconda dello stato dell’arte:
- nel caso di utenti attivi occorre uniformarsi alle direttive vigenti per continuare a godere degli incentivi e continuare a usare la rete per scambiare l’energia prodotta in eccesso,
- evitare l’interruzione indesiderata della fornitura,
- il distributore può richiedere i danni causati alla rete dall’utente non adeguato,
- l’utente che non adegua i propri impianti alla norma CEI 0-16 sarà gravato dal pagamento di un “Corrispettivo Tariffario Speciale” (CTS) e di un “Corrispettivo tariffario speciale maggiorato” (CTSM).
Cos’è il CTS?
Il CTS è un Corrispettivo Tariffario Specifico, cioè una voce nella bolletta per i clienti finali connessi in media tensione che non hanno adeguato il proprio punto di consegna ai requisiti tecnici della delibera 333/07 (allegato A), ARG/elt 33/08 (allegato C) e s.m.i..
Il CTS si paga nel caso in cui:
- il cliente in media tensione non abbia consegnato la dichiarazione di adeguatezza dell’impianto al proprio distributore di energia elettrica e la richiesta di connessione dell’impianto sia stata fatta in data antecedente il 16/11/2006,
- la dichiarazione di adeguatezza del cliente sia stata revocata dal distributore a seguito di controlli che abbiano evidenziato la mancata rispondenza dell’impianto ai requisiti tecnici della delibera 333/07, della delibera ARG/elt 33/08/ e s.m.i..
Il nostro studio consiglia e assiste il cliente nella valutazione ponderata delle conseguenze derivanti dal mancato adeguamento dei dispositivi di media tensione e offre servizi di:
- progettazione cabine MT/BT
- adeguamento alle normative vigenti
- redazione di piani di manutenzione
- verifica di funzionamento e delle tarature.